«Nessuno di noi è nel corpo che l’altro ci vede, ma nell’anima che parla chi sa da dove, nessuno può saperlo: apparenza tra apparenza… Un corpo è la morte: tenebra e pietra. Guai a chi si vede nel suo corpo e nel suo nome.» È con questa citazione da Pirandello che Emma Dante apre il suo breve saggio su genesi e significato di Bestie di Scena, sorprendente successo alla sua seconda stagione.
L'originalità dello spettacolo non sta tanto nell'indagine centrata, appunto, tra il