«O Fortuna, velut Luna statu variabilis, semper crescis aut decrescis» (Incipit di O Fortuna) Nelle intenzioni del compositore Carl Orff, i suoi Carmina Burana dovevano fin dall'origine presentarsi come un insieme di musica, danza ed effetti visivi. Negli anni che seguirono alla pubblicazione, però, il successo della cantata oscurò completamente questa ambiziosa visione riducendo essenzialmente la composizione alle sole esecuzioni musicali. Questo destino di oblio e successo