top of page
Francesca Torre

Non ricordo | Ritorno al cuore


Volevo dirti

Volevo solo dirti che

Se ti dicessi che io

So che volevo solo dirti che

Se ti dicessi che io

Volevo dirti che volevo solo dirti che se ti dicessi che

io, io solo

ti volevo

tu riattaccheresti il telefono

o mi parleresti in quella lingua strana ed io

con un sorriso a pezzi

lancerei coriandoli, e ti starei a sentire.

[Rime di Marta Cristofanini]

Non ricordo di Simone Zambelli

Un uomo distinto con in mano una valigia percorre cauto un fascio di luce che si staglia nell’oscurità: ha inizio così il viaggio autobiografico di Simone Zambelli, attore e danzatore dalla presenza scenica straordinaria e dal viso magnetico, che sembra provenire da un passato più remoto di quello che il giovane performer rivive sulla scena. Un viaggio reso possibile attraverso il ritorno all’essenzialità del corpo, spogliato degli abiti, del contegno e del peso dell’essere adulto.

Attraverso la danza il protagonista sembra recuperare un contatto intimo con il proprio “io” bambino e rispondere alle domande rispetto a un vissuto dove il ricordo si confonde con il sogno. Domande che emergono esplicitamente, alla maniera dell’interrogatorio di una voce misteriosa fuori scena, che potremmo azzardare a identificare con la coscienza. L’esperienza privata che Zambelli porta in scena acquista a più riprese il respiro del destino comune a tutti gli esseri umani: quello di vivere e fare i conti con fragilità e ferite che travalicano tempi e luoghi.

Qualsiasi etichetta di genere starebbe stretta a uno spettacolo la cui forte impronta autoriale, mescolando danza, teatro e musica, non lo rende nemmeno del tutto ascrivibile a ciò che definiremmo teatro-danza.

Testi di: Carlo Galiero | Aiuto Drammaturgico: Arianna Mandolesi | Con il sostegno di: Balletto Civile, Vetrina della giovane danza d’autore – Anticorpi XL | Menzione speciale Premio_Twain direzioniAltre 2017 con il sostegno di Twain centro di produzione Danza regionale

Comments


oca, oche, critica teatrale
bottom of page